Verso il tramonto |
Sommario "La Luce oltre la soglia" | Home page |
VERSO IL TRAMONTOSignore, insegnami a invecchiare! Convincimi che la comunità non compie alcun torto verso di me, se mi va esonerando da responsabilità, se non mi chiede più pareri, se ha indicato altri a subentrare al mio posto. Sommario
VERSO IL TRAMONTOVERSO LA CASA PATERNAVERSO IL TRAMONTOA Gesù Salvatore (1)O Gesù, Salvatore del mondo, volgi il tuo sguardo sulla mia vita ormai giunta vicina al tramonto. Stanco è il mio corpo, il mio passo è incerto e gli occhi vedono l'universo attraverso un velo sempre più denso... Mi pesano nel cuore i ricordi del passato e i miei peccati hanno lasciato numerose cicatrici, l'anima mia trema al pensiero del giudizio divino... Ottienimi in questi ultimi miei giorni una fede viva, una speranza invincibile, una carità operosa onde la mia esistenza si consumi sempre più vicina a Te, o mio Signore. Dammi la forza nelle prove, rassegnazione nei dolori, concedimi una
agonia che mi permetta di morire con un bacio di amore e di pentimento
verso te, mio redentore, onde possa anch'io salire a lodarti, per i
secoli eterni.
Per la salute totale (2)Dammi, o Signore, la sanità del corpo insieme con l'intenzione di
mantenerla nel modo migliore.
Non premettere che io mi dia troppa pena per questa cosa ingombrante
che chiamo "Io".
Per accettare la vecchiaia (1)Tu leggi nel mio cuore ciò che è rimasto in me: Tu solo sei Via, Verità e Vita. Per tua grazia non conosco i mali di una vecchiaia atroce; ma se dovessero venire per tua volontà, fa che io possa stare in unione ai dolori del tuo Calvario. Che tutto sia in espiazione e riparazione dei miei falli e torti fatti a te. Se qualche bene ho compiuto, fa che possa continuare a compierlo. Fa rimanere in me la fiamma della Carità e dell'Amore. Fa che possa amare il mio prossimo e i miei cari come tu vuoi. Io mi abbandono nelle tue mani, tieni ferma la mia fede, ordina cosa vuoi ed io ti ascolterò! In questa fede ho sempre trovato la risposta giusta, perché il mio Dio sei tu. E quando sarà giunta l'ora della mia fine, te lo chiedo con tutto il
cuore, fa che io sia assistito e spiri fra le braccia della tua e mia
santissima Madre e in quelle di S. Giuseppe in una estasi di amore per Te.
Preghiera della terza età (1)Signore, insegnami a invecchiare! Convincimi che la comunità non compie alcun torto verso di me, se mi va esonerando da responsabilità, se non mi chiede più pareri, se ha indicato altri a subentrare al mio posto. Togli da me l'orgoglio dell'esperienza fatta, ed il senso della mia indispensabilità. Che io colga, in questo graduale distacco dalle cose, unicamente la legge del tempo, e avverta, in questo avvicendamento di compiti, una delle espressioni più interessanti della vita che si rinnova sotto l'impulso della tua Provvidenza. Fa, o Signore, che io sia ancora utile al mondo, contribuendo con l'ottimismo e con la preghiera alla gioia e al coraggio di chi è di turno nella responsabilità, vivendo uno stile di contatto umile e sereno con il mondo in trasformazione senza rimpianti sul passato, facendo delle mie sofferenze umane un dono di riparazione sociale. Che la mia uscita dal campo di azione sia semplice e naturale come un felice tramonto. Perdona se solo oggi, nella tranquillità, riesco a capire quanto tu
mi abbia amato e soccorso, almeno ora io abbia viva e penetrante la
percezione del destino di gioia che mi hai preparato e verso il quale mi
hai incamminato fin dal primo giorno di vita.
E quando sarà giunta l'ora della mia fine, te lo chiedo con tutto il
cuore, fa che io sia assistito e spiri fra le braccia della tua e mia
Santissima Madre e in quelle di San Giuseppe in un estasi di amore per te.
Cantico di un anziano (1)Benedetti quelli che mi guardano con simpatia.
Beati quelli che rallegrano gli ultimi giorni della mia vita.
Beatitudini di un anziano (1)BEATO il vecchio che sa ringraziare Dio per tutto il bene che Egli ha
operato in lui e per mezzo di lui!
BEATO il vecchio che offre oggi tutte le sue sofferenze passate, tutti i
suoi fallimenti e tutte le sue umiliazioni.
BEATO il vecchio in cui, accanto alla paura della morte, che non
riuscirà mai a soffocare, nasce a poco a poco il desiderio di un'altra
vita, prolungamento di questa. Allora comprenderà che la sua povera vita
ha un senso, poiché tutto ciò che egli ha fatto e ha sofferto lo seguirà;
il Padre stesso gli asciugherà le lacrime dagli occhi e lo inviterà a
entrare nella sua gioia infinita.
Briciole di serenità (1)1. Se non mettessi mai il broncio, sarei più benvoluto dai piccoli e dai grandi. Viviamo nella gioia! (1)1. Abbiamo sempre qualcuno da amare, qualcosa
da fare:
2. Non trascuriamoci: mantenerci in forma fisicamente,
intellettualmente, spiritualmente.
3. Sopportiamo coraggiosamente, e senza lagnarci, le miserie che non
possiamo né sopprimere, 4. Pensiamo a chi è più infelice di noi, e che il mezzo migliore di sollevare la nostra sofferenza è quello di consolare gli altri. 5. Trasformiamo le piccole inezie di ogni
giorno, in tanti raggi di sole:
6. Allontaniamo da noi ciò che fa invecchiare male:
7. Non rimpiangiamo le gioie del passato, ricordiamoci piuttosto che noi le abbiamo avute e ringraziamo Dio di avercele donate. 8. Non viviamo né del passato, né dell'avvenire, viviamo nel miglior modo possibile il momento presente tutto nuovo, pieno di speranza. 9. Non imponiamoci, non eclissiamoci.
10. Doniamo il nostro aiuto per quanto possiamo a tutto ciò che si fa per gli anziani, per essi e con essi: associazioni, ritrovi, attività diverse. 11. Amiamo i giovani, interessiamoci del loro avvenire.
Lasciamo che espongano le loro idee.
12. Se non possiamo più donare ai giovani l'entusiasmo,
13. Accettiamo le conseguenze dell'età.
14. Conserviamo in noi la convinzione che invecchiare è una grande grazia che ci dà la possibilità di partecipare di più alla missione redentrice del Salvatore. 15. Ciò che conserva giovane il nostro spirito è la fede. 16. Non preoccupiamoci dell'avvenire:
17. La vecchiaia ci stacca, ci allontana dai
beni di questo mondo.
18. Attendiamo con fiducia, la nostra partenza
per un mondo migliore ed eterno.
-------------**********------------- "Rendi saldi i miei passi secondo la tua parola e su di me non prevalga
il male".
VERSO LA CASA PATERNAÈ come girare l'angoloMorire è soltanto come girare l'angolo di una strada, mio caro,
Sorridi, è soltanto il girare l'angolo di una strada, mio caro,
Non piangere! Ti attenderò, mio caro, amandoti tutto il tempo:
Non piangere! È solo per un attimo, mio caro,
L'addio di Papa Giovanni (dal suo testamento)"Figlioli miei, amatevi tra voi. Cercate più quello che unisce che ciò che divide. Nell'ora dell'addio, o meglio dell'arrivederci, richiamo a tutto ciò che più vale nella vita: Gesù Cristo benedetto, il suo Vangelo, la sua santa Chiesa, la verità e la bontà. Tutti ricordo e per tutti pregherò... Arrivederci!". Per una santa morte (3)O mio Creatore adorabile, vi chiedo la più importante di tutte le vostre grazie, cioè una santa morte. Deh! per quanto sia stato l'abuso che sin qui ho fatto della vita che mi avete donata, concedetemi di finirla nel vostro santo amore. Che io muoia come i SS. Patriarchi, lasciando senza tristezza questa
valle di Pianto per venire a godere una requie eterna nella mia vera
patria.
O Padre santo, nelle vostre mani consegno l'anima mia: abbiate pietà
di me. Gesù morto per me, accordatemi la grazia di morire in un atto di
perfetta carità verso di voi.
Santa Maria, Madre di Dio, pregate per me, ora e nel punto della mia
morte.
A Maria SS. Immacolata (3)O Maria concepita senza peccato, pregate per noi, che ricorriamo a voi; o rifugio dei peccatori, o Madre degli agonizzanti, non vogliate abbandonarci nell'ora della nostra morte, ma otteneteci un dolore perfetto, una sincera contrizione, il perdono dei nostri peccati. Otteneteci pure di degnamente ricevere il SS. Viatico, e di essere
corroborati dalla estrema Unzione, cosicché possiamo presentarci sicuri
innanzi al trono del giusto, ma misericordioso Giudice, Dio e Redentore
nostro.
Preghiera di San Bernardo (3)Oh! Voi che siete la pace, il rifugio e la consolazione dei cuori turbati, restate con noi, perchè la nostra carità non si raffreddi e la luce non s'estingua nella notte, perchè il giorno declina e si fa sera. Già è vicina la sera della mia vita, già il mio corpo cede alla violenza del dolore; la morte mi circonda, la mia coscienza si turba ed io tremo al pensiero del vostro giudizio. Signore, Signore, si fa sera, il giorno declina, restate con noi. Io rimetto il mio spirito nelle vostre mani, la mia salute è in voi solo, e verso voi solo si leva il mio sguardo Restate con noi, Signore, e nell'ultima mia ora l'anima mia,
liberata dal giogo delle tribolazioni e del peccato, si prepari colla
preghiera e coll'amore una dolce ospitalità nel seno di Dio.
"Bisogna ascoltare Dio, per parlare bene agli uomini" (Facole). Riferimenti bibliografici
|
Sommario "La Luce oltre la soglia" | Home page |
"www.viveremeglio.org"
Un sito dedicato all'uomo, il suo benessere e il suo destino. |